12″L’arte della Comunicazione – Comunicare e innovare attraverso l’arte e lo sviluppo del pensiero creativo”. Questo il titolo della giornata di formazione accreditata dall’Ordine dei Giornilisti della Liguria che si terrà sabato 9 gennaio presso la Fortezza Firmafede di Sarzana nei locali che ospitano la mostra di Francesco Vaccarone, “Collezione Privata”. Il progetto, ideato dall’associazione culturale Startè si pone l’obiettivo di ricercare – attraverso l’incontro tra opere d’arte, persone e comunicazione – il completamento tra arte e comunicazione fra persone e gruppi e l’informazione.
Due i moduli previsti: il primo la mattina, dalle ore 10 e 30 alle ore 12 e 30, “L’Arte fra comunicazione culturale e istituzionale” curato da Fabio Bordigoni docente e formatore nell’ambito della comunicazione della società Axential specializzata nella formazione manageriale; il secondo pomeridiano, dalle ore 14 e 30 alle ore 16 e 30, curato da Paolo Asti, presidente di Startè, associazione che prumuove e valorizza l’arte italiana con eventi in tutto il mondo, insieme a Francesca Rozzi del Unità di ricerca di Psicologia dell’ Arte dell’ Università Cattolica di Milano. Entrambi i moduli vedranno il concreto apporto in opere e pensieri dell’artista Francesco Vaccarone.
“Considero questa iniziativa estremamente innovativa. – ha detto Filippo Paganini presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria, nel presentare il programma dei lavori durante la conferenza stampa di questa mattina svolta nello studio di Francesco Vaccarone -. Sia la metodologia applicata per fare il punto sui processi legati alla comunicazione , sia quelli che andranno a scandire e approfondire le condizioni che si verificano nell’affiancamento tra arte e comunicazione, in favore delle organizzazioni che la utilizzano, difficilmente vengono offerti alla stampa come elemento formativo. Per questo l’Ordine ha ritenuto opportuno che la partecipazione ai lavori venisse riconosciuta come elemento formativo per i propri iscritti”.
“E’ importante creare un ponte tra il mondo dell’arte e dei creativi con quello dell’informazione – ha commentato Francesco Vaccarone -. L’intervento che andremo a sviluppare credo che possa aiutare a creare efficaci stimoli e alleanze in favore di un corretto rapporto tra l’iniziativa privata e l’esigenza pubblica di dare sostegno alle attività artistiche, anche nell’ambito dell’arte contemporanea che spesso trova difficoltà di lettura e comprensione per tutti coloro che non sono addetti ai lavori”.